Associazione Amici di Val dei Molini

PASSI TRA STORIA E GEOLOGIA

Luciano Dal Sasso e Paolo Mietto, domenica 18 novembre, hanno accompagnato una cinquantina tra soci degli Amici di Valmolini e simpatizzanti lungo il Rio Ferrara in Valmolini.

Una passeggiata di un paio di chilometri al massimo ed abbiamo fatto un incredibile e meraviglioso viaggio nel tempo e nello spazio.

...

Paolo in una chiacchierata-lezione di geologia ci svela come, nelle età del nostro pianeta, quest’area che ci ospita oggi, ha navigato da sotto l’equatore alla posizione attuale passando così per un importante periodo in un clima tropicale; ci ha parlato di come le tracce di quel periodo vengano letteralmente “lette” sugli strati della terra e sulle formazioni rocciose che ci circondano. Paolo riesce a trasmettere la sua passione con l’entusiasmo che gli è proprio tanto da risvegliare in tutti meraviglia e curiosità per ogni roccia che guardiamo.

Luciano racconta quelli che sono i “tempi moderni” di quest’area iniziando col dare la giusta coerenza agli ascoltatori, della posizione geografica di dove siamo rispetto ai Colli Berici. Poi si addentra nella storia e ci racconta che qualche centinaio di anni fa, quest’area era quasi totalmente coperta dal Bosco di Vicenza, punteggiato dai vari comuni che anche oggi conosciamo ma che allora avevano perimetri ben diversi. Il Lago di Vicenza, ora Lago di Fimon, aveva ben altra estensione, tale che noi ora facciamo fatica ad immaginare ma che a ben guardare, con le indicazioni di Luciano, scopriremo le tracce inequivocabili di quel passato.

I mulini hanno segnato la storia della valle e per la loro attività, gli abitanti del luogo con il loro lavoro hanno operato delle modifiche evidenti sia sul percorso del Rio Ferrara sia sulla gestione dell’ambiente con tagli e gestione di boschi e colture prative. La visita al mulino Casarotto, accompagnati dal proprietario, ci ha permesso di capire come funzionava il sistema e quanto lavoro comportasse, e comporta tutt’ora, mantenere un mulino attivo.

Da oggi non guarderemo più con gli stessi occhi questa valle che una volta di più si è rivelata una valle delle meraviglie.
Grazie Paolo e grazie Luciano

e ancora un grazie a tutti i partecipanti!

Non sono stati pubblicati commenti.